Iniziano a spuntare i primi fili d'erba, presto i sampietrini saranno coperti da un fiorito manto erboso.
Tram, autobus e filobus sono frequentatissimi, ancora un po' affollati, ma presto si riuscirà a rispondere a tale improvviso cambiamento.
Seduti si guarda fuori dal finestrino, ragazzini giocano a pallone, la strada è frequentata ormai solo da mezzi a pedale, niente clacson, ma trilli di campanelli.
Una signora accompagna a piedi la sua graziella, uomini e donne a svelte falcate raggiungono l'ufficio, con il volto disteso e sorridente che sembra dire “Finalmente!”.
In realtà le persone in bici girano solo disperate alla ricerca di un benzinaio aperto e quello che sembra un sorriso è in realtà un ghigno impresso sul volto per lo stress dell'assurda situazione.
14 dicembre 2007
Benzina esaurita
Pubblicato da
Pierpaolo
alle ore
01:28
Etichette: Res Publica
Subscribe to:
Commenti sul post (Atom)
3 Comments:
ma magara!!!!!
Non riesco a prendere sul serio Pierpaolo...aiutatemi, anche perché quello che scrive è importante...
ma magari veramente...solo che poi come fa la signora ad andare con la graziella sull'erba?
Post a Comment